Il 30 settembre 2016 è stato sgomberato il campo informale di via Cupa a Roma dove, da Maggio 2015 ad oggi, sono transitati quasi 60.000 migranti diretti verso i paesi nord europei. Nella totale assenza delle istituzioni 60.000 persone hanno trovato conforto, cibo, un giaciglio per dormire, abiti puliti, assistenza medica, psicologica e legale, solidarietà ed accoglienza presso via Cupa grazie alle attiviste ed agli attivisti di Baobab Experience ed alla rete solidale costruita grazie alla generosità di cittadine e cittadini, associazioni laiche e religiose, centri e spazi sociali liberati, circoli di partiti politici, solidarietà internazionale e grazie alla generosità ed al gran cuore di Roma. Lo sgombero ha reso la situazione dei migranti insostenibile nella più totale indifferenza delle istituzioni.
September 30, 2016 has been cleared the informal camp in via Cupa to Rome where, from May 2015 to date, have passed almost 60,000 direct migrants to northern European countries. In the absence of institutions 60,000 people have found comfort, food, a bed to sleep in, clean clothes, medical care, psychological and legal assistance, solidarity and reception at Via Cupa thanks to activists and activists of Baobab Experience and the supportive network built through generosity of citizens, secular and religious associations, centers and freed social spaces, circles of political parties, international solidarity and thanks to the generosity and the great heart of Rome. The eviction has made the situation untenable migrants in utter indifference of the institutions.
Baobab Experience – Images by Andrea Sabbadini