Cibo spaziale

_MG_2310

Nei laboratori Recyclab di Torino si prepara la vita artificiale degli astronauti che correranno ai confini del sistema solare. In questo progetto gli scenziati studiano come nutrirli e dissetarli in spedizioni che potranno durare anni. Non essendo possibile portare tutto il necessario, perché non c’e’ “spazio” si stanno studiando sistemi che, ognuno nel suo campo, possono trasformare la navicella in un organismo autosufficiente. Filtrare l’acqua, anche quella prodotta dalla traspirazione della pianta, far crescere ortaggi, lattughe pomodori o altre insalate. Gli elementi vivi hanno una funzione di sostegno e di benessere psicologico per chi affronta situazioni estreme e prolungate.

Recyclab laboratories in Turin prepare the astronauts’ artificial life. In this project, scientists learn how to nourish them and dispel them in expeditions that will last for years. Filter the water, even that produced by the plant’s perspiration, to grow vegetables, tomato lettuce or other salads. Living elements have a supportive and psychological well-being function for those who are facing extreme and prolonged situations.

_MG_2124

Cibo spazialeImages by Stefano D’Amadio